venerdì 31 maggio 2013

Il bisbetico indomabile

E' un pezzo che mi sono convinto che ci sia del metodo nell'idiozia così come negli sproloqui apparentemente sempre più deliranti e fuori fase del caudillo dei pentastelluti, in realtà funzionali al mantenimento in vita del sistema politico che a parole volevano abbattere, e nei fatti contribuiscono a tenere in vita: l'identico ruolo che i centrosinistrati hanno avuto nei confronti di Berlusconi, altro che aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno ed essere l'argine contro la diffusione anche in Italia del virus Alba Dorata: vi si sono asserragliati invece di scendere in piazza come altri stanno facendo in queste ore a Francoforte contro quello che dicevano essere il nemico numero uno, la BCE. La cicala Grillo ha cantato una sola estate, che senza essere neanche incominciata è già finita.

1 commento:

  1. Non so nemmeno più cosa dire, sul nostro paese.
    Se prima dei risultati elettorali riuscivo a commentare di malavoglia la ridicolaggine dei politici professionisti, coltivando l'illusione che il M5S significasse cambiamento ora, pur riconoscendo ad alcuni loro deputati un buon lavoro e una discreta coerenza (che però devi inseguire, tanto non ne parla nessuno), capisco una volta di più che o si allarga lo sguardo a ciò che si muove a livello europeo o mondiale (penso a movimenti come Global Project o Attac), o meglio è dedicarsi a dormite letargiche.
    Quando poi, pochi giorni fa, ho letto della nascita del M5S in Germania, mi sono messa a ridere.
    Lo diceva lo stesso Grillo, in campagna elettorale, che il M5S era un format, e come tale "esportabile in tutto il mondo".
    Mica pensavo che avrebbero iniziato ad aprire filiali in franchising così presto, però.
    Invece...

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