Finché i "camici bianchi" vilmente si adattano alla legge dettata ai governi da Big Pharma, la quale ha un'unica legge, quella del "business is business", non li si può considerare diversamente dai servi politici. A coparne concorrono ormai tutti, e tutti per una sola ragione che ognuno di loro da a se stesso:" Eseguo gli ordini, rispetto la legge". Rispettassero le persone o la ragione, avrebbero almeno l'umiltà di studiare davvero cosa sia la medicina e cosa sia un farmaco, prima di prescriverlo, spesso imponendolo, a chi affida loro la propria vita. Eichmann è stato il maestro che ha fatto più proseliti, con più discepoli attivi di quanti ne abbia oggi perfino di Hitler, a ben ragionare...
Finché i "camici bianchi" vilmente si adattano alla legge dettata ai governi da Big Pharma, la quale ha un'unica legge, quella del "business is business", non li si può considerare diversamente dai servi politici.
RispondiEliminaA coparne concorrono ormai tutti, e tutti per una sola ragione che ognuno di loro da a se stesso:" Eseguo gli ordini, rispetto la legge".
Rispettassero le persone o la ragione, avrebbero almeno l'umiltà di studiare davvero cosa sia la medicina e cosa sia un farmaco, prima di prescriverlo, spesso imponendolo, a chi affida loro la propria vita.
Eichmann è stato il maestro che ha fatto più proseliti, con più discepoli attivi di quanti ne abbia oggi perfino di Hitler, a ben ragionare...