domenica 22 dicembre 2013

Da Petrarca e Ferrer: viva la campagna!


Abbandoniamo la città senza l'intenzione di tornarvi [...]. Bisogna sradicare i motivi di preoccupazione e tagliare i ponti [...]. Affrettiamoci, lasciamo la città ai mercanti e agli avvocati, ai sensali agli usurai ai notai, ai medici ai profumieri ai macellai ai cuochi ai salsicciai ai fabbri ai tesorieri [...] ai musicanti ai ciarlatani agli architetti, ai mezzani ai ladri agli scioperati che con l'olfatto sempre all'erta captano l'odore del mercato: e questa è l'unica loro felicità. (Francesco Petrarca)




1 commento:

  1. Campagna...o c(h)ampagne?
    Magari champagne in campagne?
    Basta che abbia le bollicine, tout va bien...

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