Mi fa venire la nausea occuparmi dei personaggi miserabili che popolano la politica italiana e ciò che vi gira attorno e le dà visibilità, ossia il sussiegoso e al contempo servile mondo dell'informazione nostrano, e quindi lo faccio il meno possibile; in un periodo di relativa penuria di notizie come quello estivo (nonché di film e spettacoli teatrali in programmazione), e rifiutandomi di stare al gioco delle parti sugli argomenti del momento, come accoglienza sì e accoglienza no, vaccini sì o vaccini no, che vede schierati fazioni contrapposte, ciascuna portatrice di verità aprioristiche, indisponibili alla discussione e al confronto sui dati, dopo essermi soffermato sulle fandonie propalate dal Presidente Emerito Giorgio Napolitano in un'intervista pubblicata tre giorni fa su Repubblica, passo alle balle su cui si basa l'omelia domenicale del Fondatore Emerito del medesimo quotidiano, Sua Eminenza Eugenio Scalfari, che mi è capitata sotto mano dopo anni perché una mia amica aveva eccezionalmente acquistato il quotidiano perché la storia di copertina di Robinson, l'inserto culturale della domenica, è "Confessioni di uno scrittore", di un grande scrittore, certamente uno dei migliori e più significativi di quest'epoca: Michel Houellebecq. A prescindere dal merito del delirante pippone che annuncia "una rivoluzione che durerà almeno fino al 2400" (decennio più, decennio meno: e sticazzi! ma cosa volete che sia: "del resto altrettanto ci volle per arrivare da Dante a Shakespeare e da Giotto a Caravaggio", Eugenio dixit, lui che è sempre stato uno che vedeva avanti, non azzeccandone mai una nella sua lunga esistenza) e che conclude col richiamo al ruolo cruciale dell'Italia in questo rivolgimento mondiale e l'auspicio che la sua classe dirigente (quella stessa che ha prodotto gli ultimi quattro governi, compreso quello in carica, sempre sostenuti a spada tratta da lui e dall'editore del suo giornale) se ne renda conto, "guardando soprattutto al problema europeo e alla trasformazione del nostro Continente in uno Stato federale" (campa cavallo: ci sono ancora 382 anni al traguardo, e guardandoci alle spalle lungo gli accadimenti degli ultimi 412 le premesse sono davvero incoraggianti), la premessa da cui parte per dire che è in Europa che la Rivoluzione Mondiale ha una delle sue sedi principali, e riferendosi, ma indirettamente, ai flussi di popolazione in atto è, testualmente, un'affermazione di questo tipo: "nel bene e nel male è stato il continente coloniale per eccellenza, è poco popolato rispetto al territorio ed è quello di più antica ricchezza". Di cui la seconda è talmente falsa da far passare per vere le altre due che a essere generosi si possono definire come discutibili opinioni, che prescindono da una conoscenza appena vaga della storia dell'Asia come dell'America precolombiana, riferendomi a quella oggi chiamata "Latina", nonché dell'economia: se la Cina o l'India o, prima ancora, l'area dell'attuale Medio Oriente non fossero state "di più antica ricchezza" cosa avrebbe spinto Marco Polo lungo la Via della Seta e, nei secoli, torme di mercanti europei, e italiani in primis, da quella parte del mondo e poi verso le Indie Occidentali assieme alle ondate migratorie? Organizzando e praticando, per di più, il commercio di schiavi (in prevalenza neri e africani) in direzione del Nuovo Mondo. Vi fischiamo le orecchie, per caso? A me sì, e sempre più forte. Ma siccome non c'è molto da fare in un canicolare e pigro pomeriggio estivo, mi sono preso una decina di minuti di tempo e sono bastati a ricavare i dati incontrovertibili che seguono:
Asia
Area: 44.615.220 km²
Popolazione: 4.393.296.000
Densità 92,88 ab./km²
Europa
Area:10.180.000 km²
*(6.220.000)
Popolazione: 743,1 milioni (2015)
*(637,2)
Densità 72,99 ab./km²
Russia Europea
*Area 3.960.000
*Popolazione: 105,9
* Densità: 26,74 ab./km²
* Senza la Russia, la densità europea (ossia di quell'area che Sua Eminenza Don Eugenio auspica organizzata in Stato Federale) risulta di 102,44 ab./km² , superiore a quella asiatica. Già da ora, allo stato attuale.
Africa
Area:30.370.000 km²
Popolazione: 1,216 miliardi (2015)
Densità 36.40 ab./km²
America Meridionale
Area 17.840.000 km²
Popolazione 422.500.000 (2015)
Densità 23,68 ab./km²
America Settentrionale
Area: 21.949.120 km²
Popoalzione: 351.211.696 (2015)
Densità 16,00 ab./km² (22,9 comprendendo l'America Centrale)
Oceania
Area: 8.525.989 km²
Popolazione 37.000.000 (2015 stima)
Densità 4,7 ab./km²
Capito mi avete? Guarda caso proprio coloro che si basano su Fake Facts sono quelli che cianciano di Fake News. Propalandole per primi.
Meditate, gente, meditate.
Chi sforna "omelie" domenicali non ha bisogno di appurare alcun dato prima di spararlo dal pulpito: basta la sua parola e la verità è bella che fatta.
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