KO CHANG - Quando penso a una spiaggia tropicale immagino qualcosa del genere. Non è poi così difficile arrivarci e viverci spendendo meno di 20 euro al giorno. E senza prendere le pulci. Il posto ideale per dedicarmi a tempo pieno alla mia occupazione preferita: non fare assolutamente un cazzo salvo leggere un buon libro, sorseggiare una birra ghiacciata e sgranocchiare uno spuntino. Abituato al mare "rustego" della Dalmazia, quello che mi è più familiiare (immancabilmente il mio vicino di bungalow è un raguseo di Dubrovnik di nome Gugo, fuggito anche lui ai rigori dell'inverno balcanico, che parla l'italiano meglio della metà dei nostri connazionali), all'Atlantico e al Caribe non in formato cartolina, qui in confronto è il trionfo del pediluvio, la via di mezzo tra l'acquario e la vasca da bagno a temperatura di bagnetto per bebè, il paradiso dei non natanti perché si tocca il fondo, si solito sabbioso, ovunque.
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