domenica 22 marzo 2020

Cronache dalla clausura / 2 - Il profeta de noantri


Dall'inizio del coprifuoco e della segregazione più o meno forzata a domicilio ho notato un notevole incremento della mia già intensa attività onirica abituale, probabilmente a compensare l'astinenza da cinema e teatro (film e serie TV viste sullo schermo casalingo o su tablet e PC non sono alternative all'altezza), per non parlare del calcio dal vivo e del relativo "terzo tempo" in osteria davanti a una birra o a un tajùt: basta che chiuda gli occhi e dopo qualche istante parte il film, e spesso ho l'impressione, diversamente dal solito, di esserne il regista, in qualche modo di essere in grado di indirizzarne la direzione, salvo per il finale che, invariabilmente, rimane vago e irrisolto... Tranne svegliarsi con un pensiero fisso, qualcosa che rimane appeso: questa mattina il ritornello era "positivo". Non so se c'entrasse il Covid 19, ma la mente è andata subito a quel pirla, impareggiabile coglione simbolo di un'intera generazione, che su quel termine aveva confezionato un ritornello insopportabile che a suo tempo mi aveva ossessionato al punto di cambiare canale ogni volta che mi capitava di doverlo ascoltare, e accadeva spesso. Ve lo ripropongo: perché torni a dare il tormento anche a voialtri.

Nessun commento:

Posta un commento