Paesaggio dell'Epiro, tra Grecia e Albania |
Corfù è vicina |
Costiera tra Sarandë e Durazzo |
Gli albanesi non sono dei conducenti provetti. Del resto le strade, pur in via di miglioramento, sono in parte in stato precario: la peggiore che abbia percorso è quella che si dirama in direzione di Berat all'altezza di Fier, sulla SH4 che dal confine greco porta a Durazzo, ma bisogna anche considerare che hanno conosciuto le prime automobili dopo la morte di Enver Hoxha nel 1985 e la successiva caduta del suo regime, durante il quale, quelle rarissime che circolavano, appartenevano ai "papaveri" del Partito comunista. Comunque sono meno indisciplinati e spericolati dei loro vicini greci e meno imbranati e interdetti di kosovari e montenegrini e, conoscendo gli "shqiptari", con ampi margini di miglioramento. Se venite da queste parti in auto o in moto (e si può fare), tenete gli occhi aperti. Un incubo, ovunque, sono gli attraversamenti dei centri abitati. Preparatevi.
"Lavazh" |
Monumento a Skanderenbeg nel centro di Tirana |
Porto Palermo |
Mosaici all'anfiteatro romano di Durazzo |
Patriarcato di Pec/Peja |
L'interno presso Valona |
Tramonto montenegrino tra Bar e Cattaro |
Berat, ponte pedonale |
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