martedì 22 novembre 2011

Vola basso l'uccello padulo

E' impossibile non condividere quanto scrive Marco Travaglio nell'editoriale di oggi sul "Fatto" sulla "giulebbosa ondata di servilismo e conformismo che, come sempre in Italia, circonda e schizza chiunque vada al potere". Le citazioni tratte dai mielosi nonché ossequiosi ritrattini dedicati negli ultimi giorni da Repubblica e Stampa  al neopremier  tutto studi-casa-e-chiesa e alla sua consorte sono esemplari. E per l'occasione non è stato citato il Corriere della Sera, che dopo il pompieraggio, del lecchinaggio sistematico  a mezzo stampa di chiunque sieda su una poltrona ha fatto la ragion d'essere da un secolo a questa parte, salvo rarissime eccezioni: non contento degli incensamenti al bocconiano Monti, il giornalone di Via Solferino domenica non ha voluto far torto al precedente inquilino di Palazzo Chigi, che potrebbe pur sempre tornare in sella e comunque è nella maggioranza di governo, dedicandogli un'intera pagina di intervista domenicale affidata a quello stesso Aldo Cazzullo che aveva stigmatizzato con dure parole di rimprovero i festeggiamenti avvenuti attorno ai palazzi romani la sera delle sue dimissioni, il 12 novembre scorso. Come se Berlusconi non avesse esternato già abbastanza negli ultimi vent'anni e non avesse a disposizione megafoni a sufficienza pronti a propalare le sue balle sesquipedali e a venderle per buone. La consueta intervista all'italiana, apparentemente super partes, in realtà in ginocchio e a microfono aperto, registrando la sua versione dei fatti, anche quando non stanno in piedi, senza sognarsi di confutarli: l'indipendenza di codesti pennivendoli è credibile quanto il supposto liberalismo dei "liberaloidi" del Corriere, a cominciare dagli Ostellino, dai Battista, dai Panebianco e dai Romano, per non parlare del direttore De Bortoli, che conoscevo come un liberaldemocratico autentico ma che ha evidentemente subito una mutazione antropologica a forza di stare inchiodato sulla poltrona direttoriale che fu di Albertini. Repubblica, che del CorSera è il concorrente principale, costituendo, nel penoso panorama della stampa italiana, l'altra faccia della stessa medaglia, per meglio dire brodaglia informativa, fa lo stesso con i personaggi più screditati dello schieramento centrosinistrato, ossia quelli del partito di riferimento, quello comunistiano. E' vero che l'affidarsi a improbabili uomini della provvidenza così come saltare sul carro del vincitore è un vizio tipicamente italiano, ma non di tutti gli italiani: una parte di essi preferisce pensare con la propria testa, però ha scarsa fortuna. Senz'altro è una pessima abitudine di cui è affetta la stragrande maggioranza degli intellettuali nostrani e segnatamente di chi si occupa di informazione, la cui piaggeria è imbarazzante, e a ribadirlo è uno dei pochi giornalisti di casa nostra, Travaglio, che scrive le cose come stanno e dice quello che pensa. La responsabilità della categoria nel degrado del Paese è ancora maggiore, a mio parere, di quella dei personaggi che hanno dato vita negli anni più recenti al berlusconismo, a suo tempo agli invasamenti filocomunisti, prima ancora al fascismo e, come costante storica, al servilismo nei confronti del Vaticano. Opportunisti sempre, liberi mai: ancora una volta si stanno riposizionando e, per non sbagliare, qualsiasi sia il loro orientamento intonano peana all'uomo del momento, nella fattispecie il professor Monti, incarnazione di un nuovo che così antico non si può, ma pronti a impallinarlo non appena ne spuntasse un altro all'orizzonte. Faccia attenzione, caro primo ministro. 

4 commenti:

  1. Ohhh...
    Sì, piace la nuova homepage.
    Forse (se posso) userei un carattere più facilmente leggibile: questo è piccolo e risulta molto (troppo) faticoso.
    Ma son dettagli...

    RispondiElimina
  2. Ho provveduto ad aumentare il corpo. Sarà che sono miope, ma non è un po' troppo grande?

    RispondiElimina
  3. No, si legge molto meglio...Bene così (per me, of course)

    RispondiElimina
  4. che brutto presentimento con e su Monti.....

    RispondiElimina